martedì 17 dicembre 2013

Selfie: parola dell'anno 2013


Volete essere alla moda? Perfetto allora seguite questi tre passaggi:

  1. prendete uno smartphone;
  2. puntate la fotocamera verso di voi e scattatevi una fotografia (volendo potete fare una faccia buffa);
  3. pubblicate la foto sui social network.
Perfetto adesso potrete dire pure voi di aver fatto una foto in stile "selfie".
Pure l'Oxford Dictionary l'ha inserita tra le parole utilizzabili e Judy Pearshall, il direttore del dizionario, ha affermato: "Abbiamo notato, grazie alle nostre ricerche su circa 150 milioni di parole dell'inglese corrente, un suo uso cresciuto in modo esponenziale. I social Network hanno permesso una sua diffusione molto rapida, ma il vero boom si è verificato nell'ultimo anno quando selfie è stato adottato dai maggiori media".
Sui social network questo boom è stato possibile attraverso i famosissimi hashtag e quindi le foto scattate in questo modo hanno visto affiancarsi la parola #selfie .
Non solo i ragazzini ma pure i più grandi e soprattutto i vip: la moda non ha tralasciato nessuno.
Ecco alcuni degli scatti vip più famosi:

Autoscatto di Belen Rodriguez

Autoscatto di Mario Balotelli (e del suo cane)

Autoscatto di Barack Obama

Autoscatto di Ian Somerhalder

Autoscatto di Lady Gaga

Autoscatto di Macklemore

Autoscatto di Miley Cyrus

E infine:

Autoscatto di Papa Francesco

#shakeyourart
#selfie
Buon divertimento!







lunedì 16 dicembre 2013

Khaled Hosseini, lo scrittore di Kabul


Lui si chiama Khaled Hosseini e io sono un suo fan!
Quando ho letto il suo primo romanzo (quello che l'ha portato al successo) ho sentenziato: "Questo è uno dei romanzi più belli che io abbia mai letto!" E lo penso anche adesso. All'uscita del suo secondo capolavoro mi sono ritrovato in libreria pronto ad acquistarlo e adesso manca solo il terzo romanzo che ben presto prenderà posto tra i miei libri.



Quello che mi colpisce di più è la sensibilità delle sue storie. Gioia e dolore si alternano con facilità.
 Il tutto ambientato in Afghanistan e ogni nuova pagina ti racconta la vita in quel paese: prima dagli occhi di un bambino, poi di un adulto e pian piano nella tua mente riesci a costruire un mondo che non hai mai visitato ma che ti pare così vicino. Vengono raccontati i problemi del Paese, delle persone e di tutto il contesto che può girare attorno ad una semplice famiglia...e poi quell'aquilone che rappresenta la libertà e la vita.


  •  Il cacciatore di aquiloni
Si dice che il tempo guarisca ogni ferita. Ma, per Amir, il passato è una bestia dai lunghi artigli, pronta a riacciuffarlo quando meno se lo aspetta. Sono trascorsi molti anni dal giorno in cui la vita del suo amico Hassan è cambiata per sempre in un vicolo di Kabul. Quel giorno, Amir ha commesso una colpa terribile. Così, quando una telefonata inattesa lo raggiunge nella sua casa di San Francisco, capisce di non aver scelta: deve tornare a casa, per trovare il figlio di Hassan e saldare i conti con i propri errori mai espiati. Ma ad attenderlo, a Kabul, non ci sono i fantasmi della sua coscienza. C'è una scoperta sconvolgente, in un mondo violento e sinistro dove le donne sono invisibili, la bellezza è fuorilegge e gli aquiloni non volano più.


  • Mille splendidi soli
Miriam vorrebbe avere le ali per raggiungere la casa del padre, dove lui non la porterà mai perché Miriam è una harami, una bastarda, e sarebbe un'umiliazione per le sue tre mogli e i dieci figli legittimi ospitarla sotto lo stesso tetto. Vorrebbe anche andare a scuola , ma sarebbe inutile, le dice sua madre, come lucidare una sputacchiera. L'unica cosa che deve imparare è la sopportazione. 
Laila è nata a Kabul la notte della rivoluzione, nell'aprile del 1978. Aveva solo due anni quando i suoi fratelli si sono arruolati nella jihad. Per questo, il giorno del loro funerale, le è difficile piangere.
Per Laila, il vero fratello è Tariq, il bambino dei vicini, che ha perso una gamba su una mina antiuomo ma sa difenderla dai dispetti dei coetanei; il compagno di giochi che le insegna le parolacce in pashtu e ogni sera le dà la buonanotte con segnali luminosi dalla finestra.
Mariam e Laila non potrebbero essere più diverse, ma la guerra le farà incontrare in modo imprevedibile.
Dall'intreccio di due destini, una storia indimenticabile che ripercorre la Storia di un paese in cerca di pace, dove l'amicizia el'amore  sembrano ancora l'unica salvezza.




  • E l'eco rispose
Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari.
Sabur ha cercato in molti modi di mandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c'è qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una lacerazione che segnerà le loro vite per sempre. Attraverso generazioni e continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, sa San Francisco all'isola greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i modi in cui le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l'una per l'altra.



Mancano pochi giorni a Natale, che cosa regalare se non un libro? 
Che libro? Beh, Khaled Hosseini. ;)

giovedì 12 dicembre 2013

I successi musicali del 2013


Manca poco alla fine del 2013 e per festeggiare l'inizio dell'anno nuovo ci si potrebbe divertire a ritmo di musica, quale musica? Beh, quella che ha accompagnato il nostro 2013 con brani che sono entrati nella nostra mente e che probabilmente rimarranno ancora per molto tra i nostri ricordi. Cominciamo!

Ricordate l'Harlem Shake? Brano divenuto famosissimo attraverso una serie estremamente lunga di video abbastanza demenziali caricati su Youtube. Video lunghi all'incirca trenta secondi divisi principalmente in due scene: una prima molto tranquilla nel quale solamente un soggetto si agita con movimenti non scanditi da particolari regole e la seconda ben più caotica, anch'essa senza regole e costituita da molte più persone. Questa moda è nata all'inizio del 2013 ma ha avuto un successo talmente grande da coinvolgere anche diverse celebrità, soprattutto nello sport (diverse squadre di calcio e giocatori dell'NBA), ma anche attori, cantanti...



La Corea del Sud già l'anno scorso aveva influenzato molto il mondo della musica e si è ripetuta pure quest'anno con lo stesso protagonista: PSY. Il rapper sudcoreano ha presentato il suo singolo "Gentleman" ed è stato subito successo.



"Blurred lines" è stato un altro punto forte di questo 2013. Il brano del cantautore statunitense Robin Thicke ha puntato soprattutto sulla provocazione sessuale attraverso il video musicale pubblicato in rete a marzo nel quale si vedono Robin Thicke, T.I. e Pharrell che ballano con alcune modelle dagli abiti succinti (il video è stato distribuito anche nella versione non censurata che prevede le stesse modelle con addosso solamente un tanga).



Lo stesso brano è stato presentato anche ai Video Music Award con la collaborazione della giovane Miley Cyrus che, mostrando una nuova versione della sua "personalità", è riuscita a cavalcare l'onda del successo. I brani che hanno contribuito sono stati due: "We can't stop" e "Wrecking ball".



Per concludere un brano che ancora in questi giorni sta esprimendo la sua popolarità: "The fox (what does the fox say?)"
L'artista è di provenienza norvegese e con un brano elettronico propone e tenta di indovinare in modo molto ironico il verso della volpe. Il successo è stato immediato anche in questo caso.


#shakeyourfun
Buon divertimento! ;)


mercoledì 11 dicembre 2013

L'arte del copiare: alcuni metodi utilizzati


I miei esami universitari si avvicinano (immagino pure quelli degli altri) e mentre studio pagine qua e là mi chiedo: ce la farò a fissare tutto in testa?
Siccome le mie paure sono sempre più forti rispetto al mio coraggio, ho cominciato a pensare alcuni metodi a cui ricorrere per rimediare una sufficienza.
Suvvia, state pensando anche voi a quello che sto pensando io: copiare!
Tutti, e dico tutti, almeno una volta nella vita si sono ritrovati nella situazione di dover allungare il collo per sbirciare la prova dell'amico oppure dover tirar fuori pergamene dalle tasche ecc ecc...


Ecco perché ho deciso di mettermi al pc, ho aperto google e ho digitato "metodi per copiare".



 Ho trovato un sacco di consigli e alcuni vorrei condividerli con voi:

  • il metodo più classico e probabilmente il più utilizzato è quello del "bigliettino". Facile da utilizzare e soprattutto facile da nascondere; chi nelle tasche dei jeans, chi nelle scarpe o nei calzini, chi nelle maniche e alcune ragazze pure nel reggiseno;
  • una piccola variante al bigliettino è la "mano consigliera", anche questo metodo facile da utilizzare ma con due aspetti negativi: poco spazio a disposizione e difficilmente occultabile se notato da un professore;
  • in base alle occasioni è possibile utilizzare anche fogli protocollo, calcolatrice, dizionario, codice civile... Mi è capitato durante un esame di dover portare da casa fogli nel quale scrivere la cosiddetta "brutta" e ACCIDENTALMENTE i fogli si sono moltiplicati nascondendo al loro interno accumuli di appunti. Ricordatevi solamente di non consegnarli ai professori a fine esame!
  • alcuni utilizzano il metodo della bottiglietta d'acqua: prevede che vengano scritte le cose più importanti all'interno dell'etichetta in modo tale da poterla staccare e riattaccare nei momenti di bisogno. Sinceramente credo sia un metodo troppo laborioso e nonostante a nessun professore passerà per la mente di ritirarvi la bottiglietta d'acqua rimane un sistema rischioso; 
  • per gli amanti della tecnologia il più utilizzato rimarrà sempre il caro amico cellulare: le informazioni necessarie vengono inserite o nelle note o in un messaggio di testo, oppure, ancor meglio, vengono scattate alcune foto degli appunti più importanti. Rimane un sistema molto efficace perché facile da nascondere, inoltre in caso veniate colti con le mani nel sacco è spesso efficace la scusa "STAVO GUARDANDO L'ORA!"
E voi quali stratagemmi utilizzate (o avete utilizzato in passato)?
Shake your art! 
#artenelcopiare

domenica 8 dicembre 2013

J. K. Rowling, una scrittrice senza eguali


Oggi vorrei parlarvi di una scrittrice che mi sta molto a cuore: Joanne Rowling.
Cercherò di scrivere qualche particolarità riguardo la sua vita, citerò i suoi capolavori e vi darò la mia personale opinione spruzzando qua e là qualche critica (che non devono mai mancare).




J. K. Rowling è la donna più ricca del Regno Unito (supera addirittura la regina Elisabetta). Merito di tutto questo denaro? Beh, conosciamo tutti la risposta: Harry Potter.
Ma esistono alcuni particolari che non tutti i fan della scrittrice conoscono:
  • molti personaggi, oggetti e situazioni sono autobiografici:  Albus Silente era il preside delle elementari, Severus Piton era il professore di biologia che non sopportava, Ronald Weasley è il suo migliore amico e King’s Cross, oltre ad essere la stazione dove i maghi prendono il treno diretto ad Hogwarts, è la stazione dove i suoi genitori si sono conosciuti, entrambi diretti in Scozia;
  • la Rowling dovette trascorrere un periodo della sua vita con una brutta situazione finanziaria che la portarono a vivere assieme alla figlia Jessica unicamente di sussidi statali. Questo brutto periodo della sua vita fu segnato da una forte depressione;
  • tre case editrici si rifiutarono di pubblicare il romanzo;
  • l’ultimo libro della serie di Harry Potter ha venduto 11 milioni di copie in 24 ore e 72 milioni alla fine della prima settimana diventando così il libro più venduto nella storia dell’editoria;




Una donna fantastica, sotto qualunque aspetto. J. K. Rowling è nota pure per la sua esemplare beneficenza. Ha finanziato diverse lotte soprattutto in favore dei bambini e delle donne, ha finanziato la creazione di una clinica specializzata nella ricerca sulla sclerosi multipla (malattia che uccise la madre), e altro ancora.
Dopo il successo della serie di Harry Potter ha pubblicato altri due romanzi, entrambi di genere completamente diverso. Il primo, intitolato “Il seggio vacante”, si centra soprattutto sull’interiorità dei personaggi che si intrecciano in una storia complicata focalizzata all’interno di un piccolo paesino nel quale tutti si conoscono. Un ottimo libro che ti coinvolge e ti fa capire a pieno il pensiero dei propri personaggi ma personalmente non ho amato il finale.
L’ultimo si intitola “Il richiamo del cuculo” (non l'ho ancora letto ma molto probabilmente lo riceverò per Natale, ve ne parlerò presto), si tratta di un giallo ed è stato pubblicato quest’anno con lo pseudonimo di Robert Galbraith. Per la scrittrice all’inizio si trattava di un vero e proprio esperimento: con la pubblicazione attraverso un nome diverso voleva scoprire quante persone avrebbero acquistato il libro fidandosi solamente delle capacità di scrittura del giallo. Le copie vendute furono 1500 in tre mesi fino a quando il Sunday Times non svelò al mondo intero la verità. Il giorno dopo fu un boom di vendite, in pieno stile Rowling.
Che mito, che scrittrice, che artista!

giovedì 5 dicembre 2013

L'arte del Twerk: tra danza e provocazione


Twerk: è il movimento che sta facendo impazzire tutto il mondo. Movimenti veloci, semplici ed eccessivamente sensuali. Possiamo definirlo un tipo di ballo, nel quale i fianchi vengono scossi ad una velocità considerevole con lo scopo di creare un tremolio sulle natiche.
La moda è esplosa in modo esponenziale solamente dopo la performance della giovane Miley Cyrus agli MTV Video Music Award del 25 Agosto 2013. Il movimento non è nulla di nuovo, esiste da circa tredici anni ma dopo la sexy esibizione dell’interprete di Wrecking ball ha conquistato pure un significato sul dizionario Oxford Dictionary Online.
Sono state tante le critiche rivolte nei suoi confronti ma, tra commenti buoni e cattivi, è riuscita a guadagnare un comodo posto tra le classifiche mondiali e una popolarità che qualsiasi personaggio dello spettacolo invidierebbe; insomma, obiettivo centrato!


La moda ha coinvolto così tante persone (dai più piccoli ai più anzianotti) che un video disponibile su youtube che insegna come effettuare con precisione la twerk dance ha raggiunto quasi i 20 milioni di visualizzazioni.




Rihanna, famosissima cantante barbadiana, ha recentemente pubblicato il videoclip della canzone “Pour it up” nel quale interpreta a suo modo il twerk aggiungendo ancor più provocazione rispetto alla collega ex Hannah Montana.



Ben presto sono nate imitazioni, parodie e altro ancora; un esempio è "Il twerkatore", la parodia di Stefano Corti, iena del programma “Le iene” su Italia Uno.





mercoledì 4 dicembre 2013

L'arte esplosiva dell'Etna: spettacolo a cielo aperto!


L’Etna, l’attivissimo vulcano presente nella provincia di Catania, continua a dare spettacolo con le sue numerose eruzioni. Certo, in passato ci sono state eruzioni esplosive e pericolose, ma adesso vorrei concentrare l’attenzione sulla manifestazione improvvisa che, ormai più volte durante l’anno, questo vulcano ci mostra.
Qualche giorno fa una nuova eruzione; pensate che solamente nel 2013  sono state circa 20. I vari crateri dell’Etna spesso si danno il cambio causando una vera e propria pioggia di lava che è arte per i nostri occhi; fontane rosse che, soprattutto durante la notte, danno la possibilità di ammirare un vero e proprio spettacolo a cielo aperto… Ed io, da buon catanese non posso che rimanere a bocca aperta. Avendo vissuto per pochi anni in Sicilia, rimango con il rimorso di non aver  avuto la possibilità di fare un’escursione guidata ma spero che in futuro se ne presenti l’occasione!
L’Etna, il vulcano attivo più alto ed esteso d’Europa, non è stato avvistato ed ammirato solamente da una cerchia ristretta di persone: il 21 Giugno 2013 l’UNESCO ha promosso il Monte Etna come patrimonio dell’Umanità.
Certo, certo, queste eruzioni stanno creano disagi soprattutto nei paesi limitrofi: la continua caduta di cenere vulcanica ha portato alla chiusura delle scuole a Bronte e per circa un’ora anche dell’aeroporto di Catania; inoltre il cumulo di sabbia e cenere rende le strade pericolose costringendo gli automobilisti a viaggiare ad una velocità massima di 20 km/h.
Ma adesso godiamoci queste immagini.















martedì 3 dicembre 2013

Ma che è sta roba? Mo' te lo spiego...


L’arte è il luogo della perfetta libertà.
André Suarès, 1921.

Vera e propria libertà, qualsiasi cosa può diventare artistica: basta passione, innovazione e… un po’ d’ambiguità. Tutto quello che ci circonda ha le carte in regola per essere ammirato.
Il termine Arte è un concetto aperto nel quale tutte le possibili definizioni dell’arte confluiscono.
Esistono talmente tante manifestazioni artistiche che se ci mettessimo a contarle ne dimenticheremmo sicuramente qualcuna.
Con i prossimi post cercherò di non trattare il concetto d’ “arte” in senso stretto ma rovisterò tra i piaceri che intercedono nella mia vita e chi mi portano o che in passato mi hanno portato a dire “Questa è arte!”
Che dire, non vedo l’ora di cominciare.
Dimenticavo, mi chiamo Carlo!